sabato 17 giugno 2017

CONSIGLI OPERATIVI CON IL M.A.C.D.

Prima di acquistare un CFD con sottostante per esempio il titolo GENERALI o il titolo stesso operando quindi senza marginazione, possiamo monitorare il trend, sui siti della banca on line o dell'operatore finanziario che mette a disposizione la piattaforma informatica, di questo titolo creando un grafico sovrapposto con il MACD

MACD è un acronimo che sta per Moving Average Convergence/Divergence; si tratta di un indicatore tecnico, o meglio un indicatore di momentum utilizzato per l’identificazione delle medie mobile che indicano un trend, sia esso rialzista o ribassista.

INDICATORE MACD

L’indicatore MACD presenta tre parametri standard: 12, 26 e 9. Si reputa che con questi parametri si possa avere una visione più completa dell’andamento dei grafici, si possono cambiare questi parametri ed impostarli secondo le proprie idee. 12 e 26 indicano rispettivamente EMA 12 e EMA 26, 9 invece è il numero di periodi sui quali è calcolata la “signal line” o “trigger line”, utilizzata in alcune strategie di trading.
Sul grafico del MACD compaiono 3 elementi: 
- la linea MACD 
- la linea detta "signal line
- un istogramma, dato dalla differenza tra MACD e signal line

Segnali dall’indicatore MACD:
Quindi in teoria l’andamento del grafico sul MACD può fornire importanti indicazioni (con le dovute cautele con le quali bisogna fare affidamento all’analisi tecnica)
- Istogramma al di sopra dello zero: indica un momento di fase rialzista, 
- Istogramma al di sotto dello zero: indica un momento di fase ribassista. 
- Cross, da parte dell’istogramma, della linea dello zero: conferma un trend. 
- Divergenza tra istogramma e andamento dei prezzi: possibilità di inversione del trend.